mercoledì 25 aprile 2012

Wonderland Parade


Un altro evento, targato Wonderland Parade. Quanti locali ho girato grazie questi organizzatori di eventi. Soprattutto mi voglio, soffermare sull’ultimo party. Quello dei Lucchetti, praticamente consisteva, nel andare a cercare una ragazza, che aveva un lucchetto con se e tu, con la chiave dovevi aprire il lucchetto. Il premio, non esisteva. Ma guardandolo nel lato romantico, della cosa stessa. Poteva significare, una chiave che apriva un cuore. Magari la tua anima gemella. Anche se io non credo, che esista. Anche perche l’unica mia anima gemella, sta con un altro ragazzo. Per non infierire il dito nella piaga da decubito, cambio argomento. Sfortunatamente la mia natura, incline hai coglioni o teste di cazzo, spintoni e robe del genere. Rovinando cosi una serata. Ed a mio dire, tipico da parte mia. Non sarei sincero, se direi che la serata me l’hanno rovinata gli altri, sarei più sincero se vi avrei detto che non ero in serata. E quindi Nada, non ho concluso niente. Nel vero senso della parola. Seppur ho visto, qualche ragazza interessante. E non mi riferisco alle cubiste, dove un paio di morti di figa se ne stavano a sbavare su dei corpi asciutti, con un pizzico di curve, per non rovinare tutto ciò (dove anche io, ammetto le mie colpe). Girovagavo il più per il locale, che ha proposito si chiama Magriffe. Quando incontrai la stessa ragazza, che mi disse pochi mesi fa. Che mi trovava un ragazzo carino, ma che ora tra noi ci può essere solo amicizia. Servendosi della stessa identica cosa che mi disse, la mia anima gemella o suddetta gemella. Tutto ciò non gustava, l’atmosfera. Le belle ragazze, l’alcool la musica, il Voice Man. A cui stavo simpatico o almeno cosi credo, i miei amici, le mie amiche perche no. Loro ballavano io stavo li a godermi la scena. Come se in qualche modo, io non facessi parte di questa vita. Come se io fossi solo un passante che si ferma a guardare. Capace di vivere le stesse emozioni, intense, di baci e di strusciate al limite della dignità rimasta. Emozioni intense, questo spiega in due parole l’adolescenza. Perche di certo a trent’anni non andò a ballare con ragazze di quindici o quattordici’anni.
Le tre sale, erano piene di gente. Venuta da città vicine, alcune lontane. Quello che sto intendendo. E che forse e un evento che collega tante città, riunite in un unico posto. Continuo a vederlo nel lato romantico, che sia una piccola parte di me. Ne ero sicuro, ma qui non si parla di farsi una ragazza solo una notte. Qui si parla di farsi una ragazza ogni notte. Le discoteche, fanno un po’ parte del mio passato e miei si sono conosciuti all’ Empire, che non ha cambiato nome da quarant’anni. E del mio futuro, spero. Comunque state pur sicuri, che non smetterò di andare ad eventi targati Wonderland Parade, seppur certe persone ti rovinano la serata. Il divertirsi e un fattore, quanto scegliere di amare o meno. Chiudo come sempre questo Post.
Ci tengo a precisare, che tutto questo non l’ho scritto per far pubblicità, ma perche mi é accaduto veramente.
“abbassa il volume, smettetela di fare i cerchi se no chiudiamo tutto, spegniamo e ce ne andiamo. Ok ragazzi non mi fate incazzare”
Tp Naori.

lunedì 23 aprile 2012

la mia vita ora.

la mia vita ora. Non è molto cambiata, da quella di qualche anno fa. E solo cambiata la mia mentalità, in tutto ciò, all'inizio non ci vedevo niente di buono. solo ora, sto capendo cosa vuol dire cambiare, crescere. stessi si nomini. perche in entrambe le azioni, rimaniamo uguali. E solo una parte di noi che cambia. Nella prima il nostro fisico e gli ormoni. Nell’altra e solo una parte di noi che e convinta di essere cambiata. Ecco, a volte e cosi veramente. Altre sei solo convinto di tutto ciò. Ora ne sono convinto, non sono cambiato. Sono solo cresciuto mentalmente. E le cose belle che mi stanno capitando, mi fanno capire. Che non c’era bisogno di cambiare. Potevo benissimo fare tutto quello che sto facendo ora, senza dover pregiudicarmi per forza e pretendere il meglio da me stesso. Anche se pretendere il meglio, fa parte del mio carattere. Come se ogni tessera, andasse nella sua giusta collocazione. Dalla lettera del gruppo albatros, alla patente. Agli amici ritrovati, alle serate in discoteca ecc… non so forse, queste mie azioni di sicuro mi porteranno da qualche parte. Quello che non so. E che se effettivamente, le mie azioni mi porteranno dove voglio io essere in questo momento. Per non parlare, della mia crescita della scrittura. Ed in questo molto a giovato quella lettera. Anche se di sicuro ci avrei provato fino alla fine, fino ad ottenere una risposta. Ora mi e più facile, immaginare azioni in terza persona, o panorami quasi completamente inventati. E come se nella mia testa, esistesse un dispositivo che creasse immagini dal nulla, ad alta risoluzione i pixel definiti. Aiutano a rendere tutto ciò reale. Anche se so che questo comportamento assai normale non è. Ma chi sono io, per giudicare. Nessuno, sono solo uno che spera di fare lo scrittore. Perche raccontare dei valori, spetta a pochi. Non mi credo cosi importante, cosi dicendo. E poi non so se io me lo merito. Per raccontare qualcosa in cui crediamo. Unendo il più possibile lettori. Mettendo nelle loro teste. Qualcosa per cui vale la pena combattere o per cui vivere ed andare avanti.
Tp Naori

venerdì 20 aprile 2012

ieri

ieri è stato un gran giorno per me. credo che proprio mi tauterò questa data 20/aprile/2012 sulla pelle. perche?!. primo perche dopo tanto tempo, ho preso sta cazzo di patente di guida. ora riposa affianco a me, sul comodino. con la speranza che il mio gatto non ci giochi. secondo perche in mattinata. mi e arrivata una lettera, firmata gruppo albartos. le mie mani tremavano, perche sapevo cosa voleva da me il gruppo albatros. mesi fà, gli avevo spedito tramite email, una raccolta di poesie da me scritte. sapevo di dover ricevere una risposta. ma non sapevo se fosse si ho no. la lettera iniziava cosi.

gentile signor. .... .... le informiamo che siamo decisi, a pubblicare il suo manoscritto da lei inviatoci. ecc. ecc. continuando in un sacco di parole, solo per convincermi a firmare. non che sia nulla di grave ciò. continuando a leggere (era un bel malloppo) mi fermai alla terza pagina. dove c'era scritto chiaramente. caro signor. ... ..... la informiamo, che per pubblicare il suo libro, dovrà prima comprasri duecento copie, di valore in totale 1900 euro!!!!! che scusa!!!!!!!!!!!!!!mi dissi ad alta voce. poi ritornai a leggere poche righe fa. e mi accorsi di non aver sbagliato a leggere. ora non so se tutti le case editrici lo fanno. spero di no, perche pagare per una mia passione, non vuol dire fare dei sacrifici. vuol dire creare un certo giro di soldi per l'editore. e non per me. con conseguenza d'essere costretto a spedire il mio manoscritto, ad ogni editore presente in italia, con la speranza che qualcuno ragioni diversamente.

tanti saluti Tp Naori, non smettete di sognare, prima o poi le belle cose accadono ad ognuno di noi

lunedì 16 aprile 2012

mi capita di pensare a volte..

mi capita di pensare a volte, cosa farò magari a trent'anni o anche quaranta. sarò davvero, irriconoscibile. qualcosa mi avrà cambiato totalmente. tanto da non riuscirmi a riconoscere, guardandomi in uno specchio?. come se il mio corpo, fosse di qualcun'altro ed io sono costretto a viverci. il problema più grande, sarà quello se mi piacerò come prima. so di non essere un figo della madonna. ma tutto sommato non sono da buttare via. tutto sommato. e qui ritorno a parlare dei miei amori. perché sono miei e nessun'altro capisce ciò che provo vedendo passare una bella ragazza. primo la continuo a fissare, prima che magari svanisce. per poi non rivederla più. la continuo a guardare, fino a che. mi ricordo ogni singolo dettaglio. dalla forma del naso ecc. ecc.
ora premettendo, che io non cerchi la perfezione. non esiste ed e inutile cercarla negli altri. so di per certo che. mi innamoro sempre, non della ragazza sbagliata. ma, di quelle un po troppo ambite da tutti. avete presente il nerd che s'innamora della cheerleader. si e troppo prevedibile, del resto come non amare. ragazze dal fisico stupendo, anche dopo, quando con sguardo malizioso di beccano sul fatto. e prevedibile perché ci casco sempre. e quando non sono io che m'innamoro di una ragazza. sono loro che mi cercano. ad essere più sincero, mi e capitata solo una volta. ed indovinate cosa ho fatto?. nulla. e cosi facendo ho rovinato tutto. fu lei che mi ha cercato su Fb. ci siamo incontrati la prima volta, in discoteca e devo dire che destino vuole. i miei genitori si sono incontrati la prima volta in discoteca. il destino mi aveva giocato un brutto tiro, o sono stato io ad non cogliere l'occasione. sta di fatto che ora ci salutiamo e basta. cosa che a me non basta. vorrei dirgli che i suoi lineamenti sono cosi impressi nella mia memoria. che mi ricordo ogni singolo particolare di lei. dal naso perfetto, ai ricci cosi curati nel dettaglio, tanto che uno dice che e una parrucca. dai suoi occhi, dolci come la Nutella. dall'aria di saputella che ha. ed in fatti credo che lo sia. mi sembra che frequenta architettura. l'unico problema e che abbiamo un anno di differenza. anche se sulla carta, visto che io compi gli anni a novembre e lei ad aprile. ma non m'importa, destino o stranamente. anche i miei si tolgono un anno di differenza. forse sono stato stupido, a non fare la mia mossa. e che non ero cosi poi tanto convinto. quando amo una persona, sono disposto a fare tutto il necessario per conquistarla. con lei era diverso, si avevo la voglia costante di vederla. ma poi niente. o sono io che sto maturando in quel senso. e quindi la dolcezza spensierata se ne sta andando a puttane. oppure sono cosi stupido da non essermene accorto, che lei era importante per me. di solito concludo con qualche piccola riflessione. ora non ne ho. ma posso dirvi che le occasioni vanno colte al volo. anche se miriadi di persone l'hanno detto di me. rendendo tutto ciò davvero prevedibile.

Tp Naori

martedì 10 aprile 2012

oggi un'altro giorno


Mi sta crollando, il mondo addosso.
E la mancanza, di averti.
Lentamente mi sta uccidendo.

Non e un buon inizio. Ma oggi vi voglio, raccontare. Ciò che mi succede, mi trovo in camera da letto. Come sempre, in completa solitudine. A parte mia sorella, che continua a passare. Per il resto sono solo. Io non l’ho faccio apposta. Ma sbaglio, la mia famiglia si trova a non passare un bel momento. Per causa mia, e sempre stata colpa mia. Ci sono sempre stato io, dietro l’ira dei mie. Perche non posso essere, quello che loro vogliono per me. E non mi offendo, che loro si siano offerti di darmi un futuro. Io so che voglio il meglio per me. Ma ancora non riescono a capirmi. Sembra che a volte nemmeno io, mi conosca cosi profondamente. So che mi piace la musica, soprattutto Radio Deejay. Asganaway soprattutto. Che sta partendo ora, per la precisione. Mi piace tutto ciò che a che fare con l’arte in generale. Tra questi anche la scrittura. Dove io mi cimento, un po’ come passatempo. Anche se, spero di diventare uno scrittore. Non dico famoso. La popolarità, non mi e mai piaciuta, anche perche non devi mai deludere i tuoi fans. C’e il rischio che li perdi poi. Tutto e nato. Quando quasi dieci mesi fa. Un professore, ci chiese di scrivere un tema. Utilizzando tre basi su cui partire. La prima era quello sugli omicidi-televisivi di quel tempo, dico cosi, perche erano le maggiori notizie che filtravano dai telegiornali. La seconda era l’effetto della droga. Ovvero, cosa convince i giovani a farne uso. La terza era un tema a libera scelta. Che bella parola a libera scelta. E come se fossi un dio, con la libertà di scegliere tutto. Inizio, storia di mezzo e fine. Potevi decidere tu. Io mi buttai, raccontando ciò che mi passava in mente. Proprio in quel momento. Ne usci un bel tema. E la lunghezza non era male, anche se so che le lunghezze sono di poco conto. Contano di più i contenuti. Comunque il Professore, mi diede cinque. Si lo so, se era un bel tema. Perche darmi cinque, perche la mia ortografia faceva cagare, ad esserne onesti, ho sbagliato parecchi accenti e virgole. Che non sono il mio forte. Comunque mi diede la spiegazione finale. Dicendo che scrivevo in maniera fluida. E questo mi apri panorami, inimmaginabili. Non avevo pensato, ad un futuro scrittore. Pensavo più che il mio futuro, fosse in mare.
Diedi il massimo, tipico di me. Quando voglio raggiungere un obbiettivo c’e la metto tutta. Iniziai a scrivere storie inventate da me. Poi passai alla poesia. Ed infine sono arrivato a gestire un blog. Dove trovo un bel piacere, per la mia scrittura. Anche se i miei fatti, sono di poco conto. Rispetto ad altri blog, che leggo. Più interessanti del mio. E con più visite giornaliere. So che e una fase del mio blog. Perche prima ho poi, qualcuno passerà a lasciare un commento. E la voce girerà. Sai c’e un bel blog. Perche non lo vai a leggere? Mi sentirei onorato e orgoglioso di quello che sto facendo. Concludo dicendo, che le persone ci cambiano la vita. A volte inconsciamente, altre invece te la vogliono rovinare dandoti per spacciato. Solo perche loro non sono arrivati, dove volevano arrivare.

Tp Naori.

sabato 7 aprile 2012

Owl city





 allora vi chiederete. il perché ho postato, queste magliette. primo e perché, sono originali. secondo perché, sono dell'artista, che più preferisco. a parte i Maroon 5. quelli che io sappia, non hanno magliette con il loro logo. ho forse si, dopo andrò a cercarle. la questione e che di Owl City, qui in italia. non ci sono tutti i suoi album. e quindi e difficile per noi fan's trovare qualcosa da ascoltare, si bhè c'e youtube. ma se io vorrei avere un suo album. insomma ho quello dei Maroon 5. perché non posso avere, quello di Owl City? questo perché, semplicemente non sono nato in America. dove ad esempio, tutte queste T-Shirt vengono messe sul mercato. il che e una vera merda, solo perché siamo, di un'altro paese. non mi sto arrabbiando, con l'artista in se. probabilmente lui non ne sa un bel niente. mi sto arrabbiando, perché prima ci dicono, non c'e discriminazione. come no. e i Francesi di noi italiani che pensano? per non parlare dei Tedeschi.....ma questo non centra, molto con quello che sto scrivendo. quello che c'entra e che vorrei avere un album di Owl City, non uno che ho scaricato da Internet. possibilmente, perché crisi ho non crisi. odio scaricare musica da Internet. lo faccio solo, perché i miei credono che spenderei soldi per niente. comprando un Album, come se per loro fosse insignificante.... Owl City, e stato creato in uno scantinato di casa. da Adam Young a soli vent'anni, il che e sorprendente. molti artisti italiani, ci hanno messo un bel po' prima di pubblicare un loro album. lui se ne fregato delle etichette discografiche. producendolo da solo. questo ci insegna, mi insegna ad andare avanti, non importa se avrai appoggio ho meno. basta portare avanti una tua idea. che importa se cadi, cadrai da solo si certo. ma almeno avrai ancora una speranza, e farlo ti darà più energia per andare avanti. lo stile si fa al Synth Pop, usa quasi tutti li strumenti musicali. dalle chitarre acustiche, a quelle elettriche. dalle tastiere anche queste elettriche, al semplice pianoforte. con il suo album Ocean Eyes, nel 2009. in quel album, ci sono delle canzoni che preferisco. altre meno, ma è normale. e ovvio che non ti possano piacere, tutte le canzoni che fa un artista. anche lui ne parla nel suo blog. si, lo ammetto. leggo qualche volta il suo blog, usando il traduttore di Google, il mio inglese, fa letteralmente cagare. non me ne vergogno, insomma questi di Google, avranno messo il traduttore, per qualcosa. ho sbaglio?! l'avranno messo per me no?! chiudo dicendo, che almeno una di queste T-shirt, la vorrei avere nel mio armadio. forse la prima, ho la terza e quarta, anche l'ultima non e male. e voi che ne pensate?

Tp Naori 




venerdì 6 aprile 2012

ecco perché non prenderò mai la patente di guida


Eccomi ancora qui. Per raccontarti stavolta. Quello che mi e successo ieri. Tornando da scuola guida, cosa che più o meno si ripete da due mesi. I miei stanchi di pagare, le lezioni di guida. Mi chiesero il perche. Il che mi sembra molto logico, e quando io li risposi che il problema e proprio nella mia testa. Mi sono sentito dire, di rimando. Che ho la testa bacata e sono un deficiente. Non mi ha sorpreso, anche perche queste parole. In qualche modo mi hanno cresciuto. Fin da piccolo, mi sentivo dire queste parole. E anche se ha poca importanza. A sollevato un gran polverone. Cioè se i miei non accettano, quello che sono. Come faccio io ad essere l’unico che si arreso? Perche se questi problemi, fossero stati curati. Sarei riuscito ad avvicinarmi alla normalità. Ma siccome per gli adulti, e più facile dire che sei deficiente, piuttosto che affrontare il problema e cosi facendo sollevare. Il problema di uscirne. Questo non e da persone mature. E credo che anche voi l’avete capito. Quello che non capisco io. E cosa fare visto che farei, solo un favore a i miei se sparirei. Ovvio, che non lo penso. Ma potrebbe essere una soluzione. E poi sai che bella cosa, viaggiare senza preoccuparsi di ritornare a casa. A parte i miei grandi progetti, che sono stati minati dalla mia D.S.A. ovvero, disturbi specifici dell’apprendimento. E chissà quanti ragazzi, si renderanno conto che io sono simile agli altri. Siamo tutti umani in fondo, con i nostri problemi e non. Per andare più sul preciso. Vi spiego in breve, quello che mi rende (come dicono e miei e non solo) deficiente. La Dislessia e un problema, riguardo alla lettura. Cioè quello che leggo, mi e impossibile ricordare. Oppure ricordo qualcosa, magari una parola che a in qualche modo avuto, a che fare con la mia vita. Eppure per dire, non mi e ancora passata la voglia di continuare a leggere. Anche se e inutile, ma se vi posso dire una cosa. Inutile non lo e. e da quasi dieci anni che leggo, continuamente, ripetutamente Harry Potter. E strano a dirsi, inizio a ricordarmi certe pagine per intero. Questo in qualche modo mi ha dato, la forza di andare avanti. Si lo so dieci anni sono lunghi. Ma arrivare a ricordare una semplice pagina, di una storia. Non ha prezzo. Soprattutto perche ora posso, discuterne con mio cugino. Anche lui appassionato di Harry Potter. Solo che lui se lo ricorda a memoria, avendolo solo letto una volta. Poi c’e la discalculia, stessa cosa della Dislessia. Solo con i numeri. Ed infine c’e la Disgrafia, da piccolo io ero mancino. Ma, siccome i miei compagni di asilo. Scrivevano tutti con la destra (già da piccolo, ero preoccupato di essere diverso) cambiai mano con cui scrivere. Ed ora scrivo con la destra, solo che non ho una bella calligrafia. Cosa per cui molti quaderni miei furono strappati, da gente che pretendeva che io imparassi tutto a memoria, solo per prendere un bel voto. Non per imparare qualcosa. Che e diverso, c’e una linea sottile in tutto questo. Se il ragazzo avrà voglia di imparare, tutto ciò che ha imparato sui banchi di scuola, se lo ricorderà per sempre. Se il ragazzo impara solo a memoria, quando li chiederai lo stesso problema, diverso da come c’era scritto sul libro, questo ho non ti risponderà, oppure cercherà di arrivarci con la logica. Il che sarà solo l’un percento dei ragazzi  (ok questa percentuale e inventata, ma voi fate finta che sia accuratamente provata, scientificamente ok) a parte questi piccoli problemi. Ce ne sono altri. Del tipo faccio fatica ad allacciarmi le scarpe ed abbandonarmi la giacca, ho la camicia. e questo, voi vi chiederete. Cosa centri con le lezioni di guida. Centra, perche il mio cervello valuta con un secondo di ritardo (questo me l’ho a detto l’istruttore) la distanza, velocità e tempo. Ed e per questo che forse non avrò, la patente. Non che io non la voglia prendere. E solo che potrei ammazzare qualcuno. Non voglio essere responsabile di qualcuno che non conosco. Non so se sono stato chiaro. Ma non vorrei trovarmi, in quella situazione. E poi ci sono i pullman, ho il motorino e ci sono i treni. Posso andare ovunque non ho bisogno di una auto. Per viaggiare, si certo non lo farei con un po’ della mia libertà. Ma ciò che ho imparato a scuola dice: cambiando gli addendi il risultato non cambia.

Qui Tp Naori  

martedì 3 aprile 2012

il io presente su internet

sono, sempre stato due persone differenti. a scuola recitavo, perché e proprio quello che faccio. la parte del ragazzo timido e introverso. ma, al contempo stesso romantico, fino al midollo. invece a casa, la mia casa. che mi rende tanto sicuro. sono sempre stato spavaldo, con i miei e perfino con mia sorella. creando cosi, in una sorta di gioco mentale. due mondi, cioè due me. col tempo e uscita, un'altra parte di me. quella che ha, il costante bisogno, di saper raccontare qualcosa al mondo. anche se non mi, preoccupo di quanti leggano quello che scrivo. perché ho scritto tante cose. sopratutto su Internet, che mi ha dato la possibilità di coltivare, la mia passione. prima su EFP. a breve postero il link. poi sono finito su Twitter, e li condivido solo piccoli pensieri. il grosso lo riservo su questo blog, ed anche su EFP appena citato. il fatto e che nessuno, di quelli che conosco. lo sanno, il che mi toglie, un argomento in più su cui parlare. il fatto e che, se non sei qualcuno. ho non appari come qualcuno, le ragazze di snobbano.e questa e la mia seconda passione, anzi forse e la prima...mi sorprende sopratutto, le tante persone. che leggono ciò che io scrivo, a volte lasciano delle critiche. che mi feriscono, sapete io sono sempre stato sincero. fino ad un certo punto, ci tengo a precisarlo. ma quello che più, mi rende orgoglioso, sono quei pochi commenti. costruttivi per me, che mi lasciano contento e mi danno, la voglia di fare, qualcos'altro di stupendo.

un bacio Tp Naori


http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=142948 questo e la mia pagina d'autore su EFP


domenica 1 aprile 2012

certi film...





e poi trovi questi film. che ti fanno pensare, a me m'ispirano un sacco. ti insegnano a volte certe cose. che non sapevi di te stesso e anche quello che c'e negli altri....certi film anno il potere di stravolgerti, ho crearti turbamento. altri irrimediabilmente ti lasciano il segno...e ti fanno pensare al senso della vita. ho dell'importanza dell'amore. troppo sottovalutato, e declassato a solo sesso. ovvero amore carnale. il che non dovrebbe creare scandalo. amare le forme di una persona, ed a quello che desideri fargli sotto le lenzuola, di un letto qualunque. non importa il luogo, basta solo che accada....altri di sanno far immaginare, fare viaggi di fantasia. magari in posti dove nella vita. vuoi per motivi personali, ho sempre i solito impegni dell'ultimo momento. che ti fanno saltare tutti i progetti già in pianificati, li stesi sul tavolo e pronti a partire. in conclusione tutti questi film... hanno vinto qualcosa. che siano Oscar ho Golden Globe....eccone alcuni.