martedì 10 aprile 2012
oggi un'altro giorno
Mi sta crollando, il mondo addosso.
E la mancanza, di averti.
Lentamente mi sta uccidendo.
Non e un buon inizio. Ma oggi vi voglio, raccontare. Ciò che mi succede, mi trovo in camera da letto. Come sempre, in completa solitudine. A parte mia sorella, che continua a passare. Per il resto sono solo. Io non l’ho faccio apposta. Ma sbaglio, la mia famiglia si trova a non passare un bel momento. Per causa mia, e sempre stata colpa mia. Ci sono sempre stato io, dietro l’ira dei mie. Perche non posso essere, quello che loro vogliono per me. E non mi offendo, che loro si siano offerti di darmi un futuro. Io so che voglio il meglio per me. Ma ancora non riescono a capirmi. Sembra che a volte nemmeno io, mi conosca cosi profondamente. So che mi piace la musica, soprattutto Radio Deejay. Asganaway soprattutto. Che sta partendo ora, per la precisione. Mi piace tutto ciò che a che fare con l’arte in generale. Tra questi anche la scrittura. Dove io mi cimento, un po’ come passatempo. Anche se, spero di diventare uno scrittore. Non dico famoso. La popolarità, non mi e mai piaciuta, anche perche non devi mai deludere i tuoi fans. C’e il rischio che li perdi poi. Tutto e nato. Quando quasi dieci mesi fa. Un professore, ci chiese di scrivere un tema. Utilizzando tre basi su cui partire. La prima era quello sugli omicidi-televisivi di quel tempo, dico cosi, perche erano le maggiori notizie che filtravano dai telegiornali. La seconda era l’effetto della droga. Ovvero, cosa convince i giovani a farne uso. La terza era un tema a libera scelta. Che bella parola a libera scelta. E come se fossi un dio, con la libertà di scegliere tutto. Inizio, storia di mezzo e fine. Potevi decidere tu. Io mi buttai, raccontando ciò che mi passava in mente. Proprio in quel momento. Ne usci un bel tema. E la lunghezza non era male, anche se so che le lunghezze sono di poco conto. Contano di più i contenuti. Comunque il Professore, mi diede cinque. Si lo so, se era un bel tema. Perche darmi cinque, perche la mia ortografia faceva cagare, ad esserne onesti, ho sbagliato parecchi accenti e virgole. Che non sono il mio forte. Comunque mi diede la spiegazione finale. Dicendo che scrivevo in maniera fluida. E questo mi apri panorami, inimmaginabili. Non avevo pensato, ad un futuro scrittore. Pensavo più che il mio futuro, fosse in mare.
Diedi il massimo, tipico di me. Quando voglio raggiungere un obbiettivo c’e la metto tutta. Iniziai a scrivere storie inventate da me. Poi passai alla poesia. Ed infine sono arrivato a gestire un blog. Dove trovo un bel piacere, per la mia scrittura. Anche se i miei fatti, sono di poco conto. Rispetto ad altri blog, che leggo. Più interessanti del mio. E con più visite giornaliere. So che e una fase del mio blog. Perche prima ho poi, qualcuno passerà a lasciare un commento. E la voce girerà. Sai c’e un bel blog. Perche non lo vai a leggere? Mi sentirei onorato e orgoglioso di quello che sto facendo. Concludo dicendo, che le persone ci cambiano la vita. A volte inconsciamente, altre invece te la vogliono rovinare dandoti per spacciato. Solo perche loro non sono arrivati, dove volevano arrivare.
Tp Naori.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento