venerdì 6 aprile 2012

ecco perché non prenderò mai la patente di guida


Eccomi ancora qui. Per raccontarti stavolta. Quello che mi e successo ieri. Tornando da scuola guida, cosa che più o meno si ripete da due mesi. I miei stanchi di pagare, le lezioni di guida. Mi chiesero il perche. Il che mi sembra molto logico, e quando io li risposi che il problema e proprio nella mia testa. Mi sono sentito dire, di rimando. Che ho la testa bacata e sono un deficiente. Non mi ha sorpreso, anche perche queste parole. In qualche modo mi hanno cresciuto. Fin da piccolo, mi sentivo dire queste parole. E anche se ha poca importanza. A sollevato un gran polverone. Cioè se i miei non accettano, quello che sono. Come faccio io ad essere l’unico che si arreso? Perche se questi problemi, fossero stati curati. Sarei riuscito ad avvicinarmi alla normalità. Ma siccome per gli adulti, e più facile dire che sei deficiente, piuttosto che affrontare il problema e cosi facendo sollevare. Il problema di uscirne. Questo non e da persone mature. E credo che anche voi l’avete capito. Quello che non capisco io. E cosa fare visto che farei, solo un favore a i miei se sparirei. Ovvio, che non lo penso. Ma potrebbe essere una soluzione. E poi sai che bella cosa, viaggiare senza preoccuparsi di ritornare a casa. A parte i miei grandi progetti, che sono stati minati dalla mia D.S.A. ovvero, disturbi specifici dell’apprendimento. E chissà quanti ragazzi, si renderanno conto che io sono simile agli altri. Siamo tutti umani in fondo, con i nostri problemi e non. Per andare più sul preciso. Vi spiego in breve, quello che mi rende (come dicono e miei e non solo) deficiente. La Dislessia e un problema, riguardo alla lettura. Cioè quello che leggo, mi e impossibile ricordare. Oppure ricordo qualcosa, magari una parola che a in qualche modo avuto, a che fare con la mia vita. Eppure per dire, non mi e ancora passata la voglia di continuare a leggere. Anche se e inutile, ma se vi posso dire una cosa. Inutile non lo e. e da quasi dieci anni che leggo, continuamente, ripetutamente Harry Potter. E strano a dirsi, inizio a ricordarmi certe pagine per intero. Questo in qualche modo mi ha dato, la forza di andare avanti. Si lo so dieci anni sono lunghi. Ma arrivare a ricordare una semplice pagina, di una storia. Non ha prezzo. Soprattutto perche ora posso, discuterne con mio cugino. Anche lui appassionato di Harry Potter. Solo che lui se lo ricorda a memoria, avendolo solo letto una volta. Poi c’e la discalculia, stessa cosa della Dislessia. Solo con i numeri. Ed infine c’e la Disgrafia, da piccolo io ero mancino. Ma, siccome i miei compagni di asilo. Scrivevano tutti con la destra (già da piccolo, ero preoccupato di essere diverso) cambiai mano con cui scrivere. Ed ora scrivo con la destra, solo che non ho una bella calligrafia. Cosa per cui molti quaderni miei furono strappati, da gente che pretendeva che io imparassi tutto a memoria, solo per prendere un bel voto. Non per imparare qualcosa. Che e diverso, c’e una linea sottile in tutto questo. Se il ragazzo avrà voglia di imparare, tutto ciò che ha imparato sui banchi di scuola, se lo ricorderà per sempre. Se il ragazzo impara solo a memoria, quando li chiederai lo stesso problema, diverso da come c’era scritto sul libro, questo ho non ti risponderà, oppure cercherà di arrivarci con la logica. Il che sarà solo l’un percento dei ragazzi  (ok questa percentuale e inventata, ma voi fate finta che sia accuratamente provata, scientificamente ok) a parte questi piccoli problemi. Ce ne sono altri. Del tipo faccio fatica ad allacciarmi le scarpe ed abbandonarmi la giacca, ho la camicia. e questo, voi vi chiederete. Cosa centri con le lezioni di guida. Centra, perche il mio cervello valuta con un secondo di ritardo (questo me l’ho a detto l’istruttore) la distanza, velocità e tempo. Ed e per questo che forse non avrò, la patente. Non che io non la voglia prendere. E solo che potrei ammazzare qualcuno. Non voglio essere responsabile di qualcuno che non conosco. Non so se sono stato chiaro. Ma non vorrei trovarmi, in quella situazione. E poi ci sono i pullman, ho il motorino e ci sono i treni. Posso andare ovunque non ho bisogno di una auto. Per viaggiare, si certo non lo farei con un po’ della mia libertà. Ma ciò che ho imparato a scuola dice: cambiando gli addendi il risultato non cambia.

Qui Tp Naori  

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